di Hans Christian Andersen
C'era una volta una donna che desiderava molto avere una bambina, ma non
sapeva come ottenerla; così un giorno andò da una vecchia strega e le
disse: «Desidero dal profondo del cuore avere una bambina, mi vuoi dire
come posso fare per averla?».
«Sì, posso aiutarti» disse la
strega. «Questo è un granello d'orzo, ma non è di quelli che crescono
nei campi del contadino e neppure di quelli che mangiano i polli;
mettilo in un vaso e vedrai cosa succederà!»
«Grazie molte»
replicò la donna, e diede alla strega dodici centesimi; poi andò a casa,
piantò il granello d'orzo e subito crebbe un bel fiore grande, sembrava
un tulipano, ma i petali restavano chiusi come fosse ancora una gemma.
[ continua…]
Thumbelina
There was once a woman who wished very much to have a little
child, but she could not obtain her wish. At last she went to a fairy,
and said, “I should so very much like to have a little child; can you
tell me where I can find one?”
“Oh, that can be easily managed,”
said the fairy. “Here is a barleycorn of a different kind to those which
grow in the farmer's fields, and which the chickens eat; put it into a
flower-pot, and see what will happen.”
“Thank you,” said the
woman, and she gave the fairy twelve shillings, which was the price of
the barleycorn. Then she went home and planted it, and immediately there
grew up a large handsome flower, something like a tulip in appearance,
but with its leaves tightly closed as if it were still a bud.